Violenza a Caserta, rissa a due passi dalla Reggia

(Anita Pascarella) - A circa un anno dalla scomparsa del pugile diciottenne Gennaro Leone, originario di San Marco Evangelista, ferito a morte con un coltello, nel corso di una rissa, da Gabriel Ippolito di 20 anni, originario di Caivano.

Le cui dinamiche furono confermate dal racconto di alcuni testimoni, dalle telecamere di sorveglianza, da alcuni amici della vittima e da un coltello trovato a terra.

La violenza in piazza Dante a Caserta non si è di certo fermata.

Se prima i poteri forti potevano alleggerirsi le spalle dando la colpa ai piccoli esercenti ed ai bar del posto, è ormai evidente che così non è.

Come dimostrato dalla rissa accaduta nella serata del 18 agosto scorso, quando la maggior parte dei locali erano chiusi per le ferie di ferragosto.

È ovvio che manchi quindi ben altro, ossia maggiori controlli da parte delle autorità.

A pochi passi dalla Reggia di Caserta, il nostro luogo più simbolico nel mondo, sta nascendo un ambiente malfamato ed è certo che si debba intervenire immediatamente per fare qualcosa.

Ieri sera, verso le 22.59 due uomini hanno iniziato una lite durante la quale è rimasto ferito un uomo colpito da un fendente (probabilmente una bottiglia di vetro o un coltello).

Il tutto ha avuto inizio nei pressi della Reggia, per concludersi in Piazza Dante.

C'è stata una fuga generale e dopo poco sul luogo sono intervenute l'ambulanza ed una volante della questura.

Circolano voci del decesso del ferito, ma la situazione non è ancora confermata al momento.

Seguono aggiornamenti.