Tiziano Ferro, arriva il nuovo album: Il Mondo è Nostro

(Anita Pascarella) Dopo il suo ultimo lavoro discografico del 2019, "Accetto Miracoli" e l'album di cover "Accetto miracoli: l'esperienza degli altri" del 2020, Tiziano Ferro finalmente torna sulle scene con "Il Mondo è Nostro", un CD uscito proprio quest'oggi, 11 novembre 2022.

Uno dei cantanti più ammirati della musica italiana, che esordì il lontano 26 ottobre 2001 con "Rosso Relativo" e che attualmente vive con suo marito Victor Allen ed i loro due bambini, Margherita ed Andres.

Una famiglia che vive all'insegna dell'amore sotto mille sfumature, hanno infatti avuto diversi cani: Beau, Ellie, Jake; preferendo sempre l'adozione di cani adulti, quello che hanno attualmente ha 8 anni e lo hanno salvato da un brutto canile, dove era finito nella lista di "eutanasia" perché per lui non c'erano richieste, si tratta di Johnny, detto Gianni.

IL MONDO è NOSTRO

Il suo nuovo lavoro discografico è stato anticipato da due singoli: "La vita splendida",uscito il 10 settembre e scritta con Antonio Di Martino e Dario Brunori.

"R()t()nda" uscito il 30 settembre 2022, in duetto thasup, coautore del brano.

Tiziano Ferro, da sempre, è uno degli autori ed interpreti nostrani più versatili e con questo capolavoro non si è certo smentito: si passa da brani più ritmati come "Il Paradiso Dei Bugiardi" con cui sottolinea un po' la sua rivincita contro le malelingue ed il suo ritorno «sono tornato» ad altri più lenti, come "Il mondo è nostro" in cui si parla dei dolori causati dalla lontananza di un abbraccio con gli amici e con l'amore nel 2020.

Il terzo brano dell'album è "La vita splendida", l'opera maestra di questo disco, in cui descrive la forza di non demordere che hanno alcune persone; nonostante la paura di volere di più, il vedere il traguardo sempre lontano, gli ostacoli, la voglia di battere il record mondiale per alcuni di noi non scompare.

Con "Addio Mio Amore", si ritorna al ritmo, parlando stavolta del dolore provocato dalla fine di un amore e l'essere disposti, nonostante le delusioni, ad aspettare "e amore, amore, amore che ti aspetta perché l'eterno non ha fretta..."

"Quando Io Ho Perso Te", ricalca ancora una volta il tema della fine di un amore, è un pezzo fortemente ritmato.

Non poteva di certo mancare una canzone dedicata ai suoi meravigliosi bambini, Margherita ed Andres, come è palese già dal titolo, "La prima festa del papà", scritto con l'aiuto di Fabio Martino, Francesco Gramegna e Massimiliano Pelan.

Sicuramente la dedica ai suoi figli è la più emozionante, "ma i miracoli non puoi fermarli, come la mia prima festa del papà", il resto va lasciato all'ascolto, perché soltanto la voce di Ferro, accompagnata da una lenta melodia composta per lo più dal piano può rendere l'idea di tanto amore infinito, come quello per l'appunto di un papà per i propri figli.

"R()t()nda" è invece uno dei brani che hanno anticipato l'uscita dell'album, dai tratti fortemente originali, un fantastico rap di thasup con Tiziano che pronuncia tra l'altro frasi in inglese.

"Mi Rimani tu", ancora una volta si ritorna ad una melodia più lenta ed armoniosa, una classica dedica d'amore, "ho un bagaglio pieno di ricordi, che oggi pesa troppo, lo lascio qui al tuo ingresso, quando tutti quanti, tutti quanti vanno via, qui tutti se ne stanno andando via, ma rimani tu, mi rimani tu, ti rimando viola rarissima. Mi rimani tu, domanda tu la via, tanto comunque lo decidi sempre tu dove si va.", scritta con Emanuele Dabbono.

"A parlare da zero", un brano più ritmato, in cui inizialmente prevale la chitarra, dedicato alla sua piccola Margherita, Tiziano si riferisce al suo compleanno a febbraio, si sente in seguito anche il pianto della bambina e la voce del suo papà che le parla. Sensazionale il fatto che l'artista ritenga che sua figlia le stia insegnando cose nuove.

Le collaborazioni

Il ritorno di Tiziano è tutt'altro che scontato, memorabili infatti, le grandi collaborazioni con: Caparezza, Ambra Angiolini, Roberto Vecchioni e finanche con l'artista inglese Sting.

"L'Angelo Degli Altri e Di Se Stesso" scritto con Michele Salvemini, un pezzo indubbiamente rap con la particolarissima voce di Caparezza, che richiama per certi versi delle sonorità indie, soprattutto nella parte iniziale ed in quella finale. Si tratta del racconto della storia di un po' tutti noi, che ormai non crediamo più in noi stessi e solo pensando alle cose belle, riusciamo forse a ritrovare la certezza, soprattutto perché "forse cerchi un angelo però ognuno è l'angelo degli altri e di sé stesso".

Si passa poi al duetto più melodioso con Ambra Angiolini, intitolato proprio "Ambra/Tiziano" ed in cui, all'inizio, ognuno pronuncia il nome dell'altro, la tematica è infatti proprio il racconto della vita dei due artisti, come in un dialogo tra amici.

"I Miti", dalle sonorità un po' fiabesche, che ricordano quasi i cartoni animati, una ballata a tratti jazz.

"For Her Love- Sempre Amata" con Sting, un brano dalle sonorità quasi latine, accompagnato per la sua intera durata da percussioni e probabilmente anche dalle nacchere, oltre che dalla chitarra, evidente quest'ultima, soprattutto all'inizio, inizialmente odiamo la voce di Sting che canta in inglese, a cui segue quella italiana di Tiziano, per poi fondersi entrambe, ancora una volta in inglese; per l'intero motivo ci sarà questo genere di alternanza e fusione delle loro voci.

Il protagonista è un uomo pronto a sacrificarsi e lavorare duramente per poter comprare la casa in cui vivrà con la sua donna e far sì che lei si senta sempre amata.

"Per ciò che non consento, per quello che sfidai, anche se non mi difendo, un abbraccio mai, una bugia, lavorerà fino a spezzarsi anche le ossa, perché lei possa riposare, con pochi soldi comprerà la loro casa, perché si senta sempre amata."

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