Stop latitanza del superboss Matteo Messina Denaro dopo 30 anni di latitanza

17.01.2023

(Laura Ferrante) - Il boss Matteo Messina Denaro è stato arrestato dai carabinieri. Sono scattate le manette ai polsi mentre si trovava in una clinica di San Lorenzo a Palermo, per un day hospital.

Matteo Messina è passato alle cronache per una serie di delitti all'epoca delle stragi di Falcone e Borsellino. Messina era considerato uno degli ultimi capomafia di Castelvetrano, ai vertici di Cosa Nostra. Intratteneva rapporti con la Ndrangheta per questioni di droga che arrivava in tutto il mondo.

Secondo le indagini, Matteo Messina, da un po' di tempo era solito farsi delle visite nella clinica dove è stato fermato e finalmente arrestato. La fortunata inchiesta, che ha portato alla cattura del boss, è stata coordinata da un procuratore casertano in forze alla procura di Palermo, Maurizio de Lucia, di Santa Maria a Vico e dal procuratore aggiunto Paolo Guido.

Il boss è figlio d'arte malavitosa. Infatti è figlio di Ciccio, alleato dei Corleonesi di Toto Riina. Latitante dal 1993 per sfuggire ad una condanna all'ergastolo per numerosi efferati omicidi tra cui quello del piccolo Giuseppe Di Matteo, figlio del pentito che fu ucciso e sciolto nell'acido. Prese parte alle stragi dove morirono Falcone e Borsellino e per gli attentati del 1993. Per il suo arresto sono stati impegnati molti uomini per evitare che, al fine di guadagnare la fuga, potesse mettere a rischio la incolumità dei degenti.

La cattura del boss è stata una vittoria delle forze dell'ordine impegnati da trent'anni sulle sue tracce.