ROMA, Settimana lavorativa corta, la proposta del sindacato LRM

14.11.2024

Settimana lavorativa corta, il sindacato LRM: "La nostra proposta è sui tavoli tecnici da mesi, dannoso che altri sindacati strumentalizzino circolari interne

Settimana lavorativa corta, il sindacato LRM: "La nostra proposta è sui tavoli tecnici da mesi, dannoso che altri sindacati strumentalizzino circolari interne"

"Ci troviamo a dover smentire una notizia fuorviante diffusa dal Sindacato militare ASPMI inerente l'accettazione della proposta, peraltro da sempre nostra, di una settimana lavorativa corta per i militari". Così il sindacato militare "Libera Rappresentanza" (LRM) fa chiarezza circa la notizia diffusa sul web e su alcune testate giornalistiche ad opera del Sindacato ASPMI.

"Una settimana lavorativa corta (di quattro giorni settimanali) per i militari, promulgata dallo Stato Maggiore Esercito sottoforma di circolare è semplicemente falso - si legge nella nota -. Lo stesso Stato Maggiore Esercito ha di fatto smentito la notizia". LRM ha tenuto anche a precisare che tale proposta è stata formulata da loro e non dal sindacato ASPMI, ma che il voler far passare una circolare dedicata alle necessarie attività operative per un'innovazione in termini di flessibilità, potrebbe vanificare gli sforzi fin quì fatti da LRM.

"Fin dall'inizio della contrattazione - spiega il Segretario Generale Marco Votano, il Sindacato LRM è intento a portare, sui tavoli governativi, una variazione normativa che possa permettere una flessibilità oraria al personale militare che contempli a parità di ore prestate e su istanza del dipendente, una diversa riarticolazione dell'orario settimanale di servizio che possa concludersi nell'espletamento di questo in 4 giorni. Tale proposta è stata formulata da LRM fin dal giugno del 2023 e sostenuta sui tavoli tecnici dello Stato Maggiore Esercito innanzi al Capo di SME.

Questa sarebbe d'aiuto sia all'elevato numero di personale pendolare sia pure a tutelare particolari esigenze familiari. Purtuttavia, la stessa non è attuabile per il tramite di direttive interne (come sostenuto da ASPMI) ma necessità di un quadro legislativo ben preciso".

"La settimana scorsa - commenta il Segretario Generale di LRM - il Governo ha chiuso il primo contratto con i dipendenti pubblici e il Ministro Zangrillo per il Governo ed i Sindacati del comparto pubblico ha annunciato l'estensione della settimana corta su 4 giorni a parità di ore prestate. Ciò avvalora la bontà della tesi sostenuta da Libera Rappresentanza dei Militari che stava e sta portando avanti la proposta per il comparto Difesa".

"Siamo aperti a contributi di pensiero", insiste Votano, "a patto che si mettano da parte strumentalizzazioni e giochetti da bottega. Il personale ha necessità di essere tutelato con serietà e competenza sui tavoli demandati a questo e non si avverte certo il bisogno di cercare di piazzare bandierine, ancorché fantasiose, su argomentazioni che poco si conoscono".

Di sicuro la questione è tutt'altro che conclusa, visto il posizionamento diametralmente opposto dei Sindacati militari seduti al tavolo della contrattazione: "Siamo certi - conclude Votano - che si sentirà ancora parlare del tema della flessibilità oraria almeno fino alla definizione del contratto".

#settimanalavorativacorta #proposta #sindacatolrm