Riceviamo e pubblichiamo, Mario De Florio: “Friedmann un cafone che offende l’Italia che lo ospita”

25.01.2021

Gentile Direttore,

Alan Friedman, poco noto e stimato negli Stati Uniti, ha scoperto l'America in Italia, divenendo la star del firmamento televisivo italiano, che lo coccola e lo fa ben vivere nonostante le sue continue scorrettezze ed offese.

Questa volta, l'ha fatta veramente grossa. Ha offeso la ospitalità dell'intero popolo italiano. Ha offeso, qui da noi appositamente e gravemente, la consorte del presidente uscente degli Stati Uniti, la signora Melania, sempre impeccabile nei suoi comportamenti durante l'amministrazione Trump.

Stranamente, sull'argomento è calato il silenzio delle tante femministe italiane, sempre presenti grazie all'ottima conduttrice Gruber, vessillo del femminismo nostrano.

Salvo rare eccezioni, anche la stampa italiana ha taciuto.

Lo stesso Friedman, intervistato lungamente da un tale Purgatori di La7, non ha toccato l'argomento, né l'ha fatto doverosamente l'intervistatore, che ha invitato Friedman a ritornare per nuove interviste su La7, televisione da me sinora preferita per i corposi Tg del direttore Mentana.

La signora Melania deve sapere che gli italiani non hanno affatto apprezzato Friedman, dimostratosi un vero Cafone anche nei riguardi degli stessi italiani della cui ospitalità ha largamente sinora abusato.

Personalmente, mi scuso con la persona offesa in Italia non dagli italiani, ma da un poco serio e prezzolato americano.

Mario De Florio - Caserta