Regionali 2020. Generalità false ai ristoratori, scatta il nuovo decreto di De Luca. Caterina Sagliano: “Un provvedimento necessario”

06.08.2020

Caserta - "Mi chiedono cosa penso della nuova ordinanza di De Luca concernente l'esibizione della carta d'identità in luoghi come ristoranti, bar et similia. Io, a questi, rispondo: non avrebbe potuto fare scelta migliore".
Queste le parole di Caterina Sagliano (detta Catia), candidata alle elezioni regionali del 20-21 settembre, in merito alla nuova ordinanza (n.64) emanata dal governatore della Campania, Vincenzo De Luca.

Il presidente con tale decreto, in vigore fino al 9 agosto, non solo conferma le disposizioni date nell'ordinanza n.63 del 24 luglio 2020, ma aggiunge una clausola importantissima, ovvero l'esibizione del documento d'identità in locali come ristoranti, bar e discoteche.

Tale provvedimento, dato il numero (non bassissimo) quotidiano di positivi, è un ulteriore strumento per il monitoraggio dei contagi da Covid-19. Insomma, una regola che ci ricorda che il virus non è scomparso, ma è ancora tra noi.

"Sono completamente d'accordo con il provvedimento di De Luca - afferma la Sagliano -. Purtroppo, in giro ci sono molte persone convinte che il Covid-19 sia qualcosa, ormai, di passato e lontano da noi. Invece, non è per niente così".

Inoltre, Caterina, candidata con la lista "Noi Campani" a sostegno proprio del governatore Vincenzo De Luca, si sofferma anche su una questione importante che ha spinto, del resto, il presidente a tale provvedimento. "Non è possibile - conclude - che si debba arrivare sempre alle maniere forti.

Molti hanno dichiarato generalità false ai ristoratori o ad altri addetti ai lavori. Ribadisco, un provvedimento necessario e giusto. Invito tutti ad avere un maggior senso di responsabilità, affinché si tuteli la salute di ognuno noi e della nostra Campania".