Regionali 2020, Zinzi eletto lancia la sfida: “rinnoviamo la classe dirigente del centrodestra”

24.09.2020

"Con circa 16mila preferenze sono il consigliere regionale più votato dell'intero centrodestra in Campania e per questo dirò GRAZIE ogni giorno a tutte le persone che hanno creduto in me. Questi numeri non compensano però la delusione politica per il risultato generale. Il centrodestra non è stato sconfitto, è stato travolto. E questo perché i campani non hanno solo scelto De Luca. Hanno voluto punire un'area politica che negli ultimi anni ha fatto parlare di sé solo per le lotte intestine, per le divisioni, per i tatticismi e le manovre di piccolo cabotaggio.

Bisogna ripartire dalle fondamenta: uscire dai palazzi per tornare tra i cittadini con umiltà e voglia di ascoltare, di capire. Far crescere una nuova classe dirigente composta da persone competenti e appassionate, unite tra loro da un'idea alta dell'impegno politico. Attrezzare un'opposizione al governo De Luca senza sconti, ma sempre nel merito delle questioni e in nome e per conto dell'interesse generale. Non c'è altra possibilità e spero che, almeno questa volta, nessuno voglia nascondere sotto un tappeto il giudizio degli elettori: sarebbe un atto di vera e propria stupidità politica. Questo è il momento di cominciare un nuovo viaggio, con l'emozione di un nuovo inizio.

Insieme. Per la Campania. Per i valori nei quali crediamo".

Così il consigliere regionale Lega Gianpiero Zinzi analizzando, sulla sua pagina facebook, il risultato delle elezioni.