Partito Cristiano Sociale pensa al Green e da il via al progetto FENIK: il futuro del Verde

04.06.2022

Il pensiero di oggi è rivolto ad un futuro GREEN, per la salvaguardia del nostro pianeta, per il problema sempre più importante dell'inquinamento dei suoli e dei mari.

Il " Comparto Ambiente" del Partito Cristiano Sociale presenta il progetto FENIK VERDE. Abbiamo intervistato la Dott.ssa Patrizia Pier Federici, responsabile della Regione Lazio e componente della Commissione Nazione di questo comparto.

"Questo progetto è di grande importanza soprattutto in previsione di ciò che dovremmo affrontare in un prossimo futuro: una crisi economica sempre più onerosa per tutti.

FENIK è stato ideato da un abruzzese, è un macchinario di nuova tecnologia, di dimensioni ridotte (3x1x3m), che trasforma (senza bruciare, senza ossigenare, immediatamente nelle 24h, in METANO ed ENERGIA ELETTRICA, tutto il fogliame, il verde, le potature (compresi vigneti e uliveti) e gli scarti agricoli.

In aggiunta, con le reazioni termiche adeguate il sistema prevede il ricavo di butano e propano, con l'ottenimento del GPL. Si riesce grazie a questo impianto a recuperare una notevole quantità di CO2 , evitando così la sua dispersione nell'ambiente.

Questo progetto è stato studiato per aiutare i cittadini, i professionisti e le imprese di pulizia e manutenzione del verde urbano con: tagli erbacei, fogliame del bordo stradale e dei terreni incolti.

Il progetto prevede che tutti i privati, i giardinieri, gli agricoltori, imprese agricole avranno la possibilità di consegnare GRATUITAMENTE tutto il verde in un centro di raccolta dove il materiale verrà trasformato immediatamente in risorse.

Per gli agricoltori, aziende e cooperative agricole è previsto il progetto RIPRESA AGRICOLA. Per tutti coloro desiderosi di riprendere la loro attività lavorativa sui terreni incolti e/o abbandonati, potranno essere ingaggiati per la produzione di coltivazioni specifiche (che necessitano di poca acqua e nessuna mano d'opera) che saranno destinate all'impianto Fenik per la produzione di metano.

Vi comunico qualche dato per darvi un'idea di cosa stiamo parlando realmente. Prendiamo in considerazione 1 unità che trasforma un minimo di 10 ton/24h (si può arrivare fino a 30 ton/24h) di materiale verde, da cui si ricava: 8 500 Mw/anno di energia elettrica e 850 ton Smc/anno di metano.

Considerando che si possono installare in un impianto fino a 6 unità posizionate in parallelo, possiamo ottenere un risparmio sulle spese dell'impianto generale.

Una domanda: e se tutti i comuni d'Italia potessero autogestirsi e auto produrre a COSTO ZERO, metano, GPL e energia elettrica? Un sogno? Un sogno no, ma un progetto che potrebbe diventare realtà.

Ci resta che affidarci ai nostri parlamentari nella voglia di agire concretamente e di percepire questo messaggio come idea vincente nel settore GREEN Ambientale"