Napoli / Bologna 3-0 Quando sembra facile ma è difficile

30.10.2021

La partita del Napoli contro il Bologna è stata come il titolo che precede. Il risultato può far sembrare tutto rose e fiori, ma chi vuol crescere, chi vuol restare lassù deve spaccare il pelo.

Ho letto in una intervista ad un ex allievo che Umberto Eco da professore, testuali parole dell'ex allievo, "ti faceva un culo tanto se vedeva che la tua ricerca era sciatta o imprecisa".

Un po' il Napoli di stasera. La ricerca c'era, ma sin dall'inizio con tracce di sciatteria ed imprecisione.

Una ricerca che grazie alle buone intenzioni e ad una buona dose di concentrazione ha dato i suoi frutti e, almeno per questa volta, passi qualche sciatteria ed imprecisione.

Eh sì, pare assurdo che si possa parlare di imprecisione in una gara che ha visto Insigne molto preciso dal dischetto e Fabian, prima dei due rigori del Capitano, molto preciso nel mirare e centrare il "sette".

Imprecisione per Osimhen nei vari tiri rivolti verso la porta? Ma no! È stato molto più preciso nell'attaccare i difensori avversari e conquistare i due rigori.

Così nella serata al Maradona nessuna "bell'anima" hegeliana può permettersi lamentele, anche se Luciano Spalletti, dall'alto della sua torre di osservazione, potrà far sua un'altra frase di Eco: "il fair play lo riservo agli avversari, con i miei nessuna pietà".

Michele Laperuta