Napoli (per tratti della partita SSC Aurelio De Laurentis) / Real Madrid 2-3 Conosco i miei polli… proprio polli

Come farsi male da soli. Riassumibile con: conosco i miei polli… proprio polli.

In una partita che poteva continuare sul binario giusto (vantaggio 1-0 meritato per il Napoli), arriva la sufficienza per la presunzione di sentirsi lo squadrone (SSC Aurelio De Laurentis) che ha già vinto la partita contro il pluridecorato Real Madrid.

Uno dei polli (il capitano Di Lorenzo) si sarà già immaginato che alza la Coppa con le orecchie e, mentre la fantasia vola, fa un regalo a chi solo questo attendeva (1-1).

Nessuna giustificazione per il capitano. Ha fatto una fantozziana "cagata" ingenua e pazzesca. È da zero in pagella questa volta.

Lo squadrone che ha già vinto contro il Real si trasforma in bruttissimo anatroccolo e Belligham, come Samarzic della settimana scorsa, fa quello che vuole con il centrocampo largo e la difesa che indietreggia. Scenario perfetto per il 2-1 del Real.

In bambola per il restante minutaggio del primo tempo, la SSC Aurelio De Laurentis del violinista, anche lui molto stonato nella serata di gala, rischia di prendere gol su ogni azione degli avversari.

Dopo l'intervallo i polli sembrano rimasti nella stia, si rivede un atteggiamento diverso ed arriva (per il Napoli) il 2-2 su calcio di rigore visto dal VAR, Zielinski il marcatore.

Ma con i cambi ritornano la SSC Aurelio De Laurentis e arriva la sconfitta (2-3) senza che si riesca neanche più a pungere fino alla fine. Solo effimero.

Poi si odono i soliti "usciamo a testa alta", "la ripresa continua" e bla bla bla.

Effimero anche tutto questo congratularsi per una giusta sconfitta della SSC Aurelio De Laurentis.

Ora, per quanto riguarda il cammino Champions, il Napoli non dovrà commettere l'errore di resuscitare, nel prossimo turno, l'Union Berlino (sconfitto in casa dal Braga). Risulterebbe straziante e di cattivo auspicio iniziare a fare i calcoli tra punti, scontri diretti, differenza reti, gol fatti, gol subiti e altre diavolerie del genere. Questi conti non hanno mai dato ragione al Napoli, figurarsi alla SSC Aurelio De Laurentis.

Michele Laperuta