Minacce a direttore Cronache di Napoli e Caserta, solidarietà di Zannini e Sgambato

25.03.2022

Minacce al direttore di Cronache di Napoli e Cronache di Caserta Maria Bertone. Il mondo politico e giornalistico solidale

"Le minacce non fermeranno chi lavora tutti i giorni per riaffermare i principi di legalità e convivenza civile figuriamoci se una lettera riuscirà a fermare l'attività giornalistica del direttore Bertone e dei suoi giornali".

"A Maria Bertone, e alle redazioni di Cronache di Caserta e di Napoli formate da valenti giornalisti che quotidianamente raccontano in maniera libera e autorevole la nostra provincia, va la mia solidarietà ed il mio sostegno incondizionato.

Le minacce non fermeranno chi lavora tutti i giorni per riaffermare i principi di legalità e convivenza civile in questa Terra di Lavoro, men che meno una lettera potrà mai tarpare le ali al sogno di rilancio e di sviluppo di un intero territorio, figuriamoci se riuscirà a fermare l'attività giornalistica del direttore Bertone e dei suoi giornali. Avanti con il coraggio che non vi è mai mancato, e con la solita determinazione che ha sempre contraddistinto la Vostra azione di informazione in questa difficile provincia casertana"

Lo dichiara Giovanni Zannini, presidente della VII Commissione Ambiente, Energia e Protezione Civile del Consiglio regionale della Campania.

Sgambato

"Nessuna minaccia potrà mai spegnere la voce libera sua e dei giornali che dirige"

"Le minacce di morte rivolte, in una lettera di un boss della camorra, alla direttrice dei quotidiani Cronache di Napoli e Cronache di Caserta sono gravi e dimostrano quanto sia importante tenere sempre alta l'attenzione sui fenomeni criminali in un territorio come il nostro.

Solidarietà e vicinanza a Maria Bertone, sicura che nessuna minaccia potrà mai spegnere la voce libera sua e dei giornali che dirige, nè fermare la voglia di riscatto e di liberazione di Terra di Lavoro e del napoletano dalla cappa del crimine organizzato".

Lo afferma Camilla Sgambato, componente della direzione nazionale del Pd e presidente provinciale del partito.