Macedonia del Nord / Italia 1 - 1
Il triangolo Il triangolo no, nessuno lo aveva considerato. Napoli Nazionale italiana e Nazionale dell'Arabia Saudita da una parte. Roberto Mancini Luciano Spalletti Rudi Garcia dall'altra. Il senso comune?
Chi ce lo ha fatto fare! Non vale questa volta il "gattopardiano" tutto cambia niente cambia. Calza, invece, a pennello una frase più volte evocata nel film di Massimo Troisi "Ricomincio da tre": "chi parte sa da che cosa fugge ma non sa che cosa cerca (trova - n.d.r.)".
C'è chi voleva lavorare la terra, dedicarsi al podere perché stanco dopo tanto "strapotere". Chi si sentiva un estraneo in casa propria (Italia) e, dimessosi, non ha pensato di lavorare la terra (perché forse un podere non ce l'ha) ma ha accettato una sfida e pure tanti soldi in Medio Oriente (Arabia).
Infine, c'è chi ha lasciato l'Arabia non sua sponte e, ritrovatosi senza terra nè podere, si è lanciato in una nuova avventura con chi non ha un podere ma ha potere (assoluto) solo nel suo podere. L'inizio per tutti e tre i lati del triangolo non è stato dei migliori. Chissà che non stiano già rimpiangendo i propri vecchi poderi.
Se l'Arabia ride a prescindere, Napoli e la Nazionale rimpiangono sperando di non piangere.
Michele Laperuta
