Lecce / Napoli 0-4 … il ciuccio vola…

Osimhen inizialmente in panca, come poi confermato, sa più di pensiero alla Champions che di problemi da "Tik-Tok".

Più stramba è, invece, l'idea di cambiare due uomini in attacco lasciando Kvara e facendo esordire dal primo minuto Lindstrom. Si nota, infatti, che al danese mancano i meccanismi; si accentra troppo, rientra e copre poco. Ma si dovrà pure integrare, giusto così.

Il Cholito si impegna, fa sponde, aggredisce (si prende un giallo per troppa foga), tira, ma il gol lo fa Ostigard. Napoli in vantaggio, ma sembra meno carico rispetto alla partita contro l'Udinese.

Il Napoli manca di una più marcata dose di incisività e concretezza, tant'è che lascia al Lecce spazi e ripartenze a causa di giocate leziose e a tratti per scarsa concentrazione e per un po' di sufficienza, mali che ritornano (ricordate il "adda passà 'a nuttata).

Il giallo di Simeone porta subito Osimhen in campo nella ripresa. In coppia e su assist di Kvara segna subito, di testa, il due a zero.

Controllo partita, cambi del violinista (che inizia a far vibrare le giuste note coordinandosi con il resto dell'orchestra) in funzione di martedì, qualche piccola apprensione, poi il gol di Gaetano e il rigore di Politano con pallone consegnatogli dal rigorista tiktoker.

Un quattro a zero rotondo, come il pallone che fino a due partite addietro era pesante e poco digeribile. Dovessero ricapitare i problemi di pesantezza e digeribilità, subito pronto un alka-seltzer per ritornare leggeri.

Il ciuccio vola. Sicuro che sia una fake news ?

Controlliamo; magari c'è un video su Tik Tok.

Michele Laperuta