Irama e Rkomi per il “No stress tour” al Palapartenope di Napoli.

30.11.2023

(Anita Pascarella) Filippo Maria Fanti, in arte Irama e Rkomi, anagramma di Mirko Martorana, sono due artisti, amici da sempre, usciti da varie collaborazioni in studio come:

«Luna piena» presente nel progetto discografico di Rkomi, «Taxi Driver», del 2021 e «5 gocce» dall'album post-sanremese di Irama, «Il giorno in cui ho smesso di pensare», pubblicato l'anno successivo.

I due cantanti, si trovavano in America ed erano accomunati da un periodo di pressione, così hanno deciso di supportarsi a vicenda e iniziare a lavorare insieme per «No Stress», lasciandosi alle spalle tutto ciò che avevano accumulato, d'altronde si è più forti quando qualcosa si supera in due.

Nel disco ci sono stati diversi produttori: Shablo che è un punto di riferimento per entrambi e Giulio Nenna, grande amico di Irama; ma anche Robert Ner, Cromatico, Junior K, Cucina Sonora, Eydren, Luca Faraone, Corredor e ZorBeats.

Dopotutto la musica non è soltanto parole, quindi la figura del produttore è fondamentale, perché ognuno ha uno stile diverso e il risultato cambia tantissimo a seconda di chi produce qualcosa.

Tuttavia, Irama e Rkomi hanno già annunciato che, dopo il tour, torneranno a concentrarsi ognuno sulla propria carriera, probabilmente con una maggiore maturità.

Si vocifera da parecchio tempo, il ritorno di Irama a Sanremo, ma si attende ancora l'ufficialità.

Attualmente è in corso il meraviglioso "Irama e Rkomi. No Stress tour" e le fan, stanno girando l'Italia per poter ascoltare, più volte, live, la voce dei propri idoli.

La data zero si è svolta presso la Zoppas Arena di Conegliano, il 18.11.23

A cui hanno fatto seguito

il Mandela Forum di FIRENZE, il 25.11.23

e il Palapartenope di NAPOLI, il 28.11.23.

Ricordiamo che fra pochi giorni, i concerti riprenderanno, partendo dal

Palazzo dello sport di ROMA, il 2.12.23

e ancora…

il Mandela Forum di MILANO, il 6.12.23

l'Unipol Arena di BOLOGNA, il 12.12.23

e il tutto si concluderà al Pala Alpitour di TORINO, il 14.12.23.

La data di Napoli.

I cancelli, presso il Palapartenope di Napoli, si sono aperti circa un'ora prima del concerto, da subito una grande folla si è precipitata all'interno della struttura, soprattutto coloro che avevano il parterre, hanno fatto a gara per accaparrarsi i posti migliori, quelli sotto al palco, attaccati alle transenne.

Dopotutto i fan più accaniti attendevano quel momento, sotto la pioggia dalle prime ore del mattino.

I più fortunati hanno scelto di usufruire dell'opzione VIP per poter ottenere il meet and great con i propri artisti del cuore; anche se l'8 luglio, il giorno successivo all'uscita dell'album, era stato svolto l'instore presso la Feltrinelli della stazione di Napoli, i più accaniti non si sono lasciati scappare l'occasione per riabbracciare i propri pupilli, senza esitare nello spendere 200 €, perché la possibilità di rivedere Irama e Rkomi, valeva molto di più.

Dopo l'incontro c'è stato anche un buffet con pizzette e rustici vari e a seguire gli addetti hanno accompagnato questi fan ai propri posti, nelle tribune.

All'ingresso della struttura era sito il merchandising ufficiale, il cui listino prezzi è il seguente:

Felpe 60 €

T-shirt 35 €

Cappelli 25 €

Fasce 10 €.

Il concerto è iniziato, non oltre, i 10 canonici minuti di ritardo.

Dopo l'ingresso sulle note di «Hollywood», dall'album «No Stress», Mirko ha salutato il pubblico di Napoli, definendo la città, "casa".

A presentare «5 gocce» è stato invece, Irama: "Ehi Napoli, voglio vedere tutte le mani su, Napoli sono arrivato e ho portato le 5 gocce… Tutti.", esortando così il pubblico ad accompagnarli con le mani rivolte verso il cielo.

E ancora una volta, al momento di «Visti dall'alto», da «Dove gli occhi non arrivano», in cui Rkomi duetta con Dardust, è stato Irama a pronunciare una frase d'effetto: "Certo che visti dall'alto fanno un altro effetto eh…"

Terminato questo primo momento di duetti i due artisti si sono alternati: prima Irama, poi Rkomi; questo primo artista è stato introdotto da un video meraviglioso, in cui era raffigurato parte del suo percorso, accompagnato da alcune sue parole che spiegavano la sua concezione di musica, una componente senza la quale non avrebbe potuto vivere, sognava di fare il cantante non per presunzione, ma per esigenza, cercando di fare di tutto per raggiungere il suo scopo… "Il mio respiro è spesso dedicato ad altre persone…", nel video non potevano mancare alcuni momenti di Sanremo 2022, a concludere il tutto, una frase memorabile: "Sono convinto che la musica per me è solo un nesso per rimanere immortale, è uno dei motivi più grandi per cui faccio musica per una mia ben più grande paura di morire e di scomparire".

Il cantautore ha quindi fatto il suo ingresso per le esibizioni da solista sul palco con il brano «Yo quiero amarte» da «Il giorno in cui ho smesso di pensare» spiegando prima il modo in cui questo aveva avuto origine: "Mi ricordo che ero a Madrid, mi ricordo che saltavo una corda in legno per un musicista di flamenco, così è venuto fuori…"

È prassi di Irama introdurre i propri brani, spiegando come questi abbiano avuto origine, anche con «Dedicato a te» da «Crepe», infatti è risalito ad un ricordo: "Ero in Salento, ricordo che eravamo in questa villa, io e Giulio, decise di farmi parlare tutta la notte e venne il testo e poi mi svegliai per registrare e raccontare una canzone, avevo bisogno di dire qualcosa…"; questo brano è stato eseguito dal cantautore seduto sul pianoforte, accompagnato dal proprio pianista Giulio Nenna.

Al momento di «Ovunque sarai», il brano dedicato alla nonna materna (Adriana), che purtroppo non c'è più, Irama ha deciso di togliersi gli occhiali da sole che solitamente indossa, probabilmente per permettere al pubblico di percepire meglio le proprie emozioni: "Anche le maschere a volte bisogna toglierle… Ovunque sarai".

Irama ha concluso i suoi pezzi da solista, cantando «La genesi del tuo colore» dall'omonimo album, seguito dall'ingresso di Rkomi sulle note di «Partire da te», da «Taxi Driver».

Irama ha deciso di comunicare per lo più verbalmente con i propri fan, ma lo stesso non si può dire di Rkomi, il cui stile è più movimentato, più tendente al rock e che ha optato quindi, maggiormente per il movimento.

Il turno di Rkomi si è concluso con «Apnea», a cui ha fatto seguito l'esibizione dell'amico sulle note di «Un giorno in piu'» esibitosi sugli spalti della tribuna X, a destra, dove si è intrattenuto anche per il duetto di «Gravità», durante il quale Rkomi ha invece raggiunto la sezione Y, a sinistra, è inutile dire che gli ammiratori hanno cercato di fiondarsi all'interno di ciascuna delle due aree per poter avere un contatto più ravvicinato con l'artista, purtroppo però, solo i pochi fortunati a cui erano stati assegnati quei posti, hanno potuto usufruire di un simile privilegio, poiché le guardie non hanno permesso a nessuno di avvicinarsi.

La città in cui è stato svolto il live, è Napoli, quindi non poteva di certo mancare il coro dedicato ai due artisti di «Oi vita Oi vita Mia/ 'O Surdato 'Nnammurato».

Irama aveva iniziato a descrivere l'occasione in cui aveva conosciuto il proprio amico e collega, prima di esibirsi sulle note di «Luna piena», utilizzando le seguenti parole: "è una canzone che significa molto per me…", ma è stato interrotto da quest'ultimo che ha deciso di dedicargli un pensiero: "… Vorrei fare io un bel racconto di quello che è stato il nostro inizio, io lo chiamai per un brano in «Taxi Driver» che poi è stato «Luna piena», ci siamo trovati in studio, eravamo lì a chiacchierare ed è finito che ci siamo veramente divertiti facendo musica, tutto abbastanza naturalmente, da lì abbiamo fatto «5 gocce», io mi ricordo che non si metteva in un angolo, ma come una mitraglia continuava a tirare fuori melodie, una più bella dell'altra, da lì è nato «Luna piena», da lì è nato un altro brano, l'album e il tour, quindi sarà giusto ricordare «Luna piena»", al che Irama ha replicato "Sì, mi hai lasciato senza parole".

Per questa data, Irama ha optato per un outfit composto da camicia bianca, giacca in pelle nera con il disegno di un serpente (simbolo a cui l'artista è molto legato, tanto da averne tatuati diversi) marrone, rosso e verde; una canotta bianca; un pantalone di pelle nero con una cintura marrone stile cowboy e una banda marrone appesa lateralmente, a richiamare quelle bianche presenti sul microfono; anche se a un certo punto dell'evento ha deciso di togliere la giacca, a completare il tutto un paio di stivali neri.

Rkomi invece, ha scelto due outfit un pantalone e un giubbino di jeans, quest'ultimo con dei dettagli in verde, scarpe nere; per il cambio ha invece utilizzato un paio di pantaloni arancioni animalier, una t-shirt nera con la scritta «Sons of anarchy» accompagnata da un teschio e un foulard nero; durante le sue esibizioni da solista, il cantautore ha scelto di rimanere a torso nudo per la gioia delle ragazzine.

Per quanto concerne la band, sono stati scelti musicisti misti, di entrambi:

  • Batterista: Francesco Lucidi
  • Chitarrista: Mauro Laconi
  • Bassista: Maurino Dell'Acqua
  • Chitarrista e pianista: Giulio Nenna


  • Coriste: Oumy N'Diaye e Fatimah Provillon.

LA SCALETTA

Insieme

· Hollywood (No Stress)

· Sexy (No Stress)

· Urlami addosso (No Stress)

· Quando piove (No Stress)

· 5 gocce (Il giorno in cui ho smesso di pensare, album di Irama)

· Precipito (No Stress)

· Visti dall'alto (Dove gli occhi non arrivano, album di Rkomi)

Irama

· Mediterranea (Crepe)

· Yo quiero amarte (Il giorno in cui ho smesso di pensare)

· A L I (Il giorno in cui ho smesso di pensare deluxe edition)

· Dedicato a te (Crepe)

· Nera (Plume)

· Baby- Capito XI (Il giorno in cui ho smesso di pensare)

· Ovunque sarai (Il giorno in cui ho smesso di pensare)

· La genesi del tuo colore (La genesi del tuo colore)

Rkomi

· Partire da te (Taxi Driver)

· Maleducata (Taxi Driver)

· 10 ragazze (Taxi Driver)

· La coda del diavolo (Taxi Driver)

· Dove gli occhi non arrivano (Dove gli occhi non arrivano)

· Blu (Dove gli occhi non arrivano)

· Diecimilavoci (Taxi Driver)

· Nuovo range (Taxi Driver)

Irama

· Un giorno in più (Plume)

Rkomi

· Apnea (Io in terra)

Insieme

· Gravità (No Stress)

· Insuperabile (Taxi Driver)

· Bazooka (Crepe)

· Colpiscimi (Il giorno in cui ho smesso di pensare) Milano bachata (Io in terra)

· La ragazza col cuore di latta (Giovani per sempre)

· Luna piena (Taxi Driver)

· Sulla pelle (No Stress)