Genoa / Napoli 1-2 Farsi una domanda

30.08.2021

La vittoria a Marassi contro il Genoa (con le reti di Fabian Ruiz e Petagna) conferma che qualcosa andava fatta e che negli ultimi due giorni di mercato, chissà, potrebbe essere fatta, tempistica contrattuale di ADL permettendo.

Sì perché si notano, al di là della emergenza uomini dopo appena due giornate, vuoti magari solo di organico numericamente parlando. Per il momento la squadra di Luciano Spalletti è a punteggio pieno.

Le cugine di Milano vanno, il comandate ha già fatto vedere di che pasta è fatto, i pluridecorati non stanno troppo bene ed hanno i "tiffosi" che si lamentano, anche se si avvarranno, spesso, nel prosieguo del paradosso di Zenone interpretando il ruolo della tartaruga che batte Achille. La Roma di Mou pure a punteggio pieno. Ma ecco il punto in casa Napoli. La riflessione è sempre la stessa.

Quando ti metti in gioco, chiediti: vuoi vincere o solo partecipare ? Probabile che Aurelio De Laurentis, è lui che deve essere chiamato in causa, non pensi nè all'una nè all'altra cosa. Lui non si mette in gioco, tira a campare.

Quelli che si mettono in gioco e che un po', oltre a partecipare, vorrebbero vincere qualcosa di tanto in tanto sono i tifosi (con una sola f). Ma questi sono altri discorsi che, seppur alimentati non hanno mai trovato un abbozzo di risposta, come si dice "lasciano il tempo che trovano".

Eh sì, ci sono tante accezioni di tempo e le si potrebbero ricordare al padrone della baracca. Il tempo può essere inteso come "epoca", un momento storico, memorabile che distingue i tempi e che un altro ha già vissuto e, come alcuni ancora dicono, "il buon tempo antico".

C'è, poi, il "da quanto tempo" e il "dopo tanto tempo", il tempo perduto ed il tempo sciupato è così via dicendo Sarebbe un peccato che con tutto questo "tempo", si finisse nel maltempo ed ancora nel cattivo tempo che farebbe tornare il tempo qualunque.

Michele Laperuta