FRANCOLISE, 14enne si spara intesta a Francolise dopo un litigio col padre: è in fin di vita

04.05.2022

A volte le cose precipitano così da sole, come un gioco uno di quelli macabri dove però alla fine la vittima non ha scampo. Non si alza dopo che si è fatto del male. Un giovanissimo di Francolise, frazione di Sant'Andrea del Pizzone in provincia di Caserta, P.P., si è sparato a seguito di un litigio con il padre che, optando per una linea dura, gli ha tolto cellulare e pc per punizione.

Per risposta, il ragazzo ha marinato la scuola il giorno 2 maggio e il giorno dopo, 3 maggio, intorno alle ore 10, il 14enne ha preso la pistola del padre, legalmente detenuta, si è chiuso in camera e l'ha rivolta verso il suo capo per spararsi un colpo.

Al rumore dello sparo accorre la madre, l'unica in casa in quel momento che, arrivando in camera del giovane, lo ha visto in una pozza di sangue. La donna ha immediatamente allertato il 118 e le forze di polizia.

L'ambulanza è accorsa a vele spiegate verso il pronto soccorso dell'ospedale sant'Anna e san Sebastiano di Caserta dove l'adolescente è stato ricoverato in terapia intensiva, operato e riconosciuto in stato gravissimo di salute. Si presume che ci sia la morte cerebrale ma su questo c'è al momento il massimo riserbo.

Molte persone stanno pregando per questo giovane che per una forma di ribellione, ha pensato bene di tentare di togliersi la vita. Una punizione troppo grande per un padre che ha l'unica colpa di avergli tolto gli strumenti tecnologici per farsi rispettare. 


L.F.