CASERTA, saccheggiata la sede di Calatia Rosa: è la 4° volta in soli 2 anni

Saccheggi alla sede dell'associazione Calatia Rosa, il centro antiviolenza di Caserta. Il presidente fa richiesta al comune per l'assegnazione di una nuova sede.

E' la quinta volta che la sede di Calatia Rosa in via Roma 79 è stata messa a soqquadro, asportato via arredi, insegne, computer, documenti, cassetta postale, insieme ad altre cose destinate ai bambini e per le donne vittime di violenza.

"Per la quarta volta in 2 anni hanno invaso la privacy dei volontari e dei soci della nostra sezione provinciale".

"Facciamo un appello a tutte le aziende, imprese casertane per avviare una catena di solidarietà.

Ci rivolgiamo al comune di Caserta per l'assegnazione di una nuova sede o immobile confiscato alla mafia" ha detto il presidente.

Non si conoscono gli autori di un tale gesto ma possiamo anche immaginare che si tratti di mariti o compagni per i quali le donne vittime di violenza si ritrovano a essere ospitate nella sede. Ma questi atti sono assurdi, ora i volontari non riescono più a ricomprare quanto hanno perso e se il comune non da un aiuto, la sede di via Roma sarà chiusa definitivamente.