CASERTA, Protesta lavoratori Softlab, da mesi senza stipendio nè lavoro

Davanti alla prefettua per protestare contro i vertici della Softlab ed annunciano che tornernano in piazza e gireranno tutta la città il 15 marzo prossimo e che saranno in tanti.

I lavoratori Softlab sono tornati in piazza Vanvitelli per protestare, ancora, contro l'azienda e la mancata corresponsione delle spettanze e per la mancanza di collocazione lavorativa che va avanti ormai da mesi.

Stanchezza, indebitamento ed incertezza per il futuro hanno portato gli ex lavoratori della Jabil attualmente Softlab, ancora una volta a chiedere l'aiuto delle istituzioni. Da quando l'azienda Soflab ha assorbito i 250 lavoratori da un'azienda in fallimento, con la promessa di lavoro continuo e relativa paga, le eccellenze non hanno visto evase ne promesse di lavoro ne tantomeno pagamenti.

L'imprenditore, di origini pugliesi, ha però ricevuto dallo stato 80 mila euro di incentivo per ogni lavoratore assunto dalla Softlab, di cui l'ultimo centinaio sono finiti subito in CIG. Tra stipendi, previdenza, TFR e altro, l'imprenditore dovrebbe sborsare, per ognuno degli operai qualcosa come dai 6000 ai 20000 euro. Ma dove sono?

Dalla padella alla brace si sono trovati ad avere paura del futuro per se stessi e le loro famiglie. Quei pochi lavoratori, che hanno preso la disoccupazione finora, sono preoccupati perché presto questa cesserà e si chiedono cosa ne sarà del loro futuro.

Durante la protesta di questa mattina davanti la prefettura di piazza Vanvitelli a Caserta, sono stati distribuiti i volantini che annunciano una grande protesta per il 15 marzo prossimo. Con la speranza nel cuore che le istituzioni prendano provvedimenti e soprattutto, che posano tornare al loro posto di lavoro.