CASERTA, Da mesi in cassa integrazione e a gennaio rischiano di perderla, operai Softlab sul piede di guerra
(Laura Ferrante) - Questa mattina, presso il comune di Caserta, c'è stata una protesta degli operai della Softlab, azienda che ha sostituito la Jabil integrando le eccellenze con la promessa che non avrebbero fatto un giorno di cassa integrazione e che sarebbero stati pagati ogni mese il dovuto. Invece, dicono i lavoratori, nulla è stato fatto come promesso. Per tutto il tempo infatti, i lavoratori hanno usufruito della cassa integrazione come sostegno che però finirà a fine mese di dicembre e la preoccupazione è alle stelle. 250 famiglie rischiano di restare senza un'entrata economica per il nuovo anno.
Presso il comune, per perorare la causa dei lavoratori, sono giunti la senatrice della Repubblica Susanna Camusso e l'onorevole Giampiero Zinzi. Al momento non sembra esserci un cambiamento ma potranno esserci, nei prossimi giorni, altri incontri sul tema che dovranno portare per forza ad una soluzione.