Atti intimidatori contro il Presidente di Città Domitia. Diana: "Non mi fermerò, sempre al fianco dei cittadini"

Ieri alcuni delinquenti sono entrati in azione lungo Viale degli Oleandri a Castel Volturno, scassinando l'auto di Cesare Diana, Presidente del Comitato Città Domitia. I ladri, approfittando dell'allontanamento del proprietario dalla vettura, hanno prima rotto il finestrino e poi asportato quanto presente nell'abitacolo. I delinquenti hanno agito incuranti delle persone che passeggiavano lungo l'arteria stradale di Pinetamare e dopo le denunce fatte da Diana sulla situazione di abbandono in cui versa la città. La copiosa attività svolta dal Presidente di città Domitia nel denunciare le problematiche che attanagliano i cittadini pare non sia stata gradita da qualcuno. Solo qualche giorno fa infatti, il professionista è stato vittima di un altro episodio, mentre rincasava un'auto, con a bordo dei balordi, ha tentato di tagliargli la strada per mettere a segno una rapina, che fortunatamente non è stata portata a termine.

"Sembra un avvertimento - ha dichiarato Diana subito dopo i fatti - anche perché l'auto è nota e ne esistono poche dello stesso modello in Italia."

"Questo secondo episodio nel giro di pochi giorni - continua - conferma la volontà di qualcuno di bloccare la mia attività sul territorio, un lavoro che ha portato anche alla realizzazione di una serie di manifestazioni di livello nazionale tra cui Miss Italia. Dopo Castel Volturno in festa, adesso stiamo portando avanti un ricco cartellone di eventi natalizi, avviato l'8 dicembre e che si concluderà il 6 gennaio."

"Nessuna intimidazione o minaccia - conclude - arresterà il mio impegno nei confronti dei castellani. In città si è ormai diffusa l'idea che sia un modo per fermare una mia eventuale candidatura a sindaco, ma questi atti non fanno altro che darmi un'ulteriore spinta verso la rinascita che tutti noi cittadini meritiamo."