A Caserta ieri il comizio di Giorgia Meloni: tra contestazioni e sostenitori

(Laura Ferrante) - Ieri pomeriggio Giorgia Meloni era a Caserta per il suo comizio preelettorale. La piazza gremita di sostenitori ma anche alcuni gruppi di provocatori. Giorgia ha parlato di reddito di cittadinanza spiegando che, una città come Caserta non può basare la propria vita e speranza sul reddito di cittadinanza ma sulla creazione di lavoro per una propria dignità e crescita. Ha spiegato i "pettegolezzi" che dipingono la leader di Fratelli d'Italia circa il suo No al reddito che andrebbe ai bisognosi, come gli anziani, famiglie con bambini privi di reddito e chi ha veramente bisogno, mentre chi è in grado di lavorare deve essere messo in condizioni di farlo. Durante il comizio si sono presentati in piazza alcuni contestatori. 

Cosa certamente non accaduta per la prima volta durante i comizi di Giorgia ma, come da lei stessa denunciato successivamente, è il sesto comizio che si vede la presenza di tali disturbatori. Dopo Caserta infatti, anche al comizio tenutosi a Matera si sono presentati. La rabbia di Giorgia è sfociata in una denuncia al ministro Lamorgese che la Meloni ha postato sui social.

"Ringrazio l'entusiasmo che mi rincuora come risposta migliora alle accuse, alla falsità, all'odio che sto sperimentando. Loro hanno paura di perdere il loro sistema di potere, che in Campania si traduce nel piazzare amici e amici degli amici.

"Vorrei cambiare questa nazione investendo sulle sue potenzialità e non sulla speranza del reddito di cittadinanza." Così si è espressa Giorgia in piazza.

"Nonostante i soliti quattro gatti figli di papà venuti a provocare, una bellissima piazza anche a Caserta. Evidentemente, qualcuno sta cercando di creare un incidente per poi incolpare Fratelli d'Italia di disordini e creare così la propria campagna elettorale, ma il nostro popolo non è fesso. Non risponde e io sono fiera di questo.

Avanti insieme

Sesta manifestazione di piazza che ci troviamo quattro gatti di contestatori. Devo capire come funziona l'organizzazione dell'ordine pubblico.

A Trento, Milano, Cagliari, a Caserta, a Matera ieri ed ho deciso di chiamare Lamorgese. Ma vi rendete conto che se si mandano contestatori all'interno di un comizio e tra tanti sostenitori, si potrebbe avere un incidente tra i due schieramenti?". La campagna elettorale continua tra botte e risposte, tra dispetti e alleanze. Giorgia, unica donna rimasta a lottare contro un potere maschilista. Chi sarà il nuovo presidente del Consiglio?