TEVEROLA, abuso dei ruoli dell’opposizione, arriva la diffida del sindaco

Riceviamo e pubblichiamo

I cittadini di Teverola meritano di sapere che, dopo l'ostruzionismo della Presidente Amelia Martino nel non voler convocare un consiglio comunale con punti all'ordine del giorno di importanza vitale per il corretto svolgimento dell'attività amministrativa di questa città, il pallino del boicottaggio è passato in mano al consigliere anziano Maurizio Vincenzo Di Chiara.

Il consigliere di opposizione, atteggiandosi a novello ''titano'' vorrebbe tenere in ostaggio l'attività amministrativa di Teverola, convocando un consiglio comunale con un solo argomento (a suo piacere), dimostrando di non conoscere le funzioni e le prerogative della carica momentanea che riveste. Di Chiara avrebbe dovuto limitarsi a convocare un consiglio comunale e inserire all'ordine del giorno tutti i punti indicati dal Sindaco o dai consiglieri comunali, giacenti e istruiti nel fascicolo del consiglio comunale.

Cari cittadini, questa è l'opposizione di Teverola, che mira solo a bloccare il corretto svolgimento del lavoro della macchina amministrativa, a danno di tutta la comunità.

Il sindaco continuerà a diffidare, come ha fatto più volte, al Prefetto e alle autorità competenti, questi consiglieri comunali che stanno eccedendo e abusando del proprio ruolo istituzionale.

Solo per darvi un esempio di come funziona correttamente la macchina amministrativa, nella città di Aversa in questi giorni si è dimesso il Presidente del consiglio e, il consigliere anziano, anche lui militante nelle fila dell'opposizione, non ha fatto altro che convocare, nella prima data utile possibile le elezioni per il nuovo Presidente del consiglio.

Questi sono comportamenti adeguati ai ruoli rivestiti.