OTGL: Officina Teatrale GENERAZIONE LIBERA

02.11.2022

OTGL, Officina Teatrale GENERAZIONE LIBERA, è una organizzazione sociale per lo spettacolo, nata dalla già esistente associazione "GENERAZIONE LIBERA" e gestita da Claudia Buono, attrice da moltissimi anni, che ha lavorato in ambito casertano con svariate compagnie teatrali, anche stabili.

La loro associazione appartiene a due piccole frazioni di Caserta: Falciano e Tuoro (ove si trova la sede, in Vicolo N.Abbagnano N.6).

Come raccontato da lei stessa, questo progetto è nato quasi per caso, un giorno mentre passeggiava per strada con il cane, ha visto una realtà di volontariato e si è fermata a curiosare, loro cercavano proprio qualcuno che li aiutasse nelle attività teatrali, allora correva l'anno 2015.

Il laboratorio dura da circa 5 anni, Claudia si occupa insieme alla sua troupe di ragazzi, di ogni minimo particolare, hanno un loro tratto distintivo: delle magliette nere che sul fronte riportano il logo dell'associazione e sul retro, una frase di Peppino Impastato "la mafia uccide, il silenzio pure".

OTGL cura lo spettacolo sotto ogni punto di vista, si parte da una serie di esercizi utili agli attori dilettanti, quali: la respirazione diaframmatica, le attività fisiche, sul ritmo e sulla mimica facciale, sull'improvvisazione e sulla dizione.

Il loro gruppo però non si limita a questo, compiono infatti, un intenso lavoro di evocazione emozionale: partendo dalla memoria affettiva, una delle memorie sensoriali più potenti, di cui la più importante in assoluto è l'olfatto, su cui scelgono di far particolarmente leva.

Ogni fine anno, portano in scena degli spettacoli, per dimostrare al pubblico, tutte le competenze che hanno acquisito attraverso i laboratori teatrali.

I giovani interpreti, conoscono anche una parte di storia del teatro, ogni qualvolta viene scelto un testo, lo si cerca infatti anche di contestualizzare, per esempio nel momento in cui hanno portato in scena "Sogno di una notte di mezza estate" di Shakespeare hanno accennato al teatro elisabettiano, conoscono anche un po' di teatro greco e romano.

Durante l'anno inoltre, fanno altre rappresentazioni a tema sociale, proprio perché "GENERAZIONE LIBERA", è un'attività di volontariato che si occupa moltissimo: della dispersione scolastica, del recupero dei ragazzi dalla strada e della cittadinanza attiva, quindi sono sempre presenti quando ci sono un tipo di eventi in cui è necessario portare anche una voce di drammatizzazione.

La loro realtà è suddivisa in due tipologie di fasce di età: una in cui ci sono i più piccolini, dai 6 agli 11/12 anni, l'altra che va dai 14 ai 30 anni.

Non solo si occupano di spettacolo, ma sono molto uniti, come una grande famiglia che si riunisce anche in altre situazioni: cene sociali, visione dei film (fra cui anche attività di cineforum, prima della pandemia).

La professoressa, Claudia Buono, è fiera dei suoi ragazzi, ritiene di aver ottenuto finora grandi risultati e che alcuni di loro siano particolarmente talentuosi.

Il teatro porta cultura a 360 gradi, rendendola fruibile alla massa, in un modo un po' più semplice, più fruibile alle persone, la visione di uno spettacolo può permetterci di apprendere moltissime cose.

La suddetta professoressa, si occupa di ogni tipo di aspetto degli spettacoli: scegliendo il testo, riadattandolo alle capacità dei giovani, modernizzandoli per permettergli anche di divertirsi, occupandosi della regia, dei costumi e dell'allestimento scenico, è però affiancata da uno dei ragazzi che hanno iniziato con lei proprio dal principio che si occupa del laboratorio per i bambini ed è anche uno degli attori.

GENERAZIONE LIBERA, dal punto di vista sociale si occupa però di molto altro, esposto dalla stessa professoressa nella videointervista.

Nel video sono contenuti anche spezzoni di spettacolo, buona visione!

-Anita Pascarella